Ogni anno, in Italia, si calcola che a circa una donna su 9 viene diagnosticato un tumore alla mammella, purtroppo molte volte maligno.
Diversi studi e ricerche hanno dimostrato che il cancro può essere una malattia attribuita a qualche fattore ereditario, perciò è buona consuetudine fare degli screening mammografici annuali, soprattutto dopo i 20 anni .
Quello della prevenzione dei tumori al seno è un tema ancora difficile da affrontare; molte donne hanno paura di ciò che potrebbero scoprire dopo un semplice controllo di routine.
Anche in questo 2021 caotico e delicato per la nostra società, sotto stress da pandemia, nel mese di ottobre Palmi come molte altre città italiane si tinge di rosa, il colore scelto per sensibilizzare le donne alla prevenzione.
L’associazione “La danza della vita”, che da diversi anni è accanto alle donne e con le donne che si trovano ad affrontare il lungo e spesso doloroso cammino di diagnosi positiva a questa malattia, organizza “Ottobre in rosa”, evento patrocinato da “Europadonna”.
Le manifestazioni hanno avuto inizio il giorno 2 ottobre presso la sede dell’associazione in Via Giuseppe Mazzioni, con le visite senologiche a cura delle dottoresse Maria Giovanna Fava (senologa), Carmen Gianbellucca (psiconcologa), Giusy Bonfiglio (nutrizionista).
Il 13 ottobre alle ore 16:00 ci sarà l’incontro “I benefici dell’olio nella prevenzione oncologica” moderato dalla professoressa Giovanna Morabito con i saluti del presidente de “La Danza della Vita”, Maria Anedda e gli interventi della dottoressa Paola Serranò (oncologo, medico, dirigente dell’ASP di Reggio Calabria) e dell’avvocato Giuseppe Saletta.
Il 23 ottobre invece ci sarà il convegno, in collaborazione col Centro Presenza, “Prevenzione e cura oncologica ai tempi del covid”.