Riceviamo e pubblichiamo:
Nell’ambito del progetto nazionale Domenica di carta 11 ottobre 2015, la Sezione di Archivio di Stato di Palmi ha realizzato, in collaborazione con il Rotaract Club di Palmi, un evento dal titolo Il dovere della memoria dedicato alla Prima Guerra Mondiale, per ricordare attraverso i documenti, le fotografie, le testimonianze e le immagini i quattro anni di conflitto che hanno cambiato la Storia dell’Europa e degli europei.
Ad apertura l’intervento del funzionario Maria Fortunata Minasi, che, portando i saluti diMirella Marra (Direttore Archivio di Stato), ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa, infatti con l’aiuto dei documenti non morirà del tutto la memoria della Grande Guerra e di tutti quegli uomini e quelle donne che l’hanno vissuta con entusiasmo o subita.
Gli avvenimenti trattati, ha precisato, sono rivolti al territorio reggino, ma la tensione e il coinvolgimento agli eventi di guerra hanno un respiro internazionale. L’evento assume un carattere di particolare rilievo per la sinergia tra Archivio di Stato e privati che hanno offerto documenti e reperti anche per il percorso espositivo. Da questa collaborazione è emersa l’esperienza di milioni di giovani che in determinati momenti di solitudine e stanchezza, oppressi e spaventati dall’orrore della guerra, trovavano conforto nelle lettere. In esse sentivano il bisogno di raccontare alle famiglie la loro esperienza forzata, angosciosa e drammatica, di fronte alla quale l’uomo si sentiva impotente. Nelle lettere essi descrivevano la vita del soldato in guerra, le speranze e le delusioni, l’amore, la perenne mancanza della famiglia.
Il presidente del Rotaract di Palmi Marco Gagliostro ha sottolineato la sinergia con L’Archivio, che vedrà la realizzazione di numerose iniziative, tesa alla riscoperta e valorizzazione del patrimonio documentale.
Il sindaco di Palmi Giovanni Barone ha precisato come il ricordo di grandi ed atroci avvenimenti, spesso, vengono scritti solo dai vincitori, sicuramente la Prima Guerra Mondiale non ha visto nessun vincitore.
Il Presidente del Rotary Antonio Castellano ha ripercorso una propria esperienza familiare vissuta nella Grande Guerra: “ Si andava da perfetti sconosciuti e senza sapere per cosa ci si accingeva a combattere ma si tornava da Italiani e più uniti di prima”. Intervallate da letture provenienti dal fronte, c’è stato un momento molto toccante con le memorie familiari del dott. Natale Saccà.
Ha raccontato che insieme alla voce dei militari diretti protagonisti, come suo padre un ragazzo del ’99 Fortunato Saccà aviatore nella Grande Guerra, importante è stato il contributo dei tanti che, lontani dal fronte, hanno sostenuto l’impegno bellico come sua zia Caterina Saccà madrina di Guerra. Ricordi che hanno visto moltissima commozione tra i presenti. In chiusura la proiezione del filmato sulla Grande Guerra a cura di Nicola Petrolino, l’evento bellico rappresentato nelle lettere, nel cinema, nella televisione, nella pubblicità è stato un bellissimo viaggio emozionale nel passato. Durante la manifestazione è stato possibile consultare il Database delle schede dell’Ufficio Notizie della provincia di Reggio Calabria relativo ai soldati che hanno partecipato alla Prima Guerra Mondiale e la mostra documentaria, che sono ancora in allestimento presso i locali della Sezione di Archivio di Stato a Palmi.