Il Comune di Gioia Tauro è stato il primo tra gli Enti dell’A.T.S. sociale di Rosarno (comprendente, oltre al Comune capofila, anche i Comuni di Melicuccà, Palmi, Rizziconi, Rosarno, San Ferdinando, Seminara) a stabilizzare nel proprio organico due nuovi assistenti sociali.
I neo assunti hanno, infatti, sottoscritto, proprio nella giornata di ieri, l’apposito contratto di assunzione a tempo indeterminato e, già dalla mattinata del prossimo 17 luglio, saranno in servizio presso gli Uffici comunali, così implementando, in modo stabile, l’organico dei Servizi Sociali, onde offrire alla cittadinanza una sempre più ampia assistenza.
Grande compiacimento è espresso dall’Assessore alle Politiche sociali, Dott.ssa Carmen Moliterno, che, soddisfatta della circostanza – rendendo merito alla celerità con la quale il Segretario Generale, Dott. Pasquale Pupo, ha svolto la necessaria istruttoria burocratica – pone in risalto che, nel breve tempo del suo assessorato, grazie ad un’intensa attività di interlocuzione con l’Ambito di Rosarno tanto è stato fatto nel settore sociale, assicurando che continuerà ad operare affinché, malgrado le scarse risorse economiche dell’Ente, possa essere garantito all’utenza un livello sempre maggiore di cura ed assistenza.
A tal proposito, informa, anche che è in corso, a cura degli Uffici sociali, l’istruttoria intesa al monitoraggio dei potenziali beneficiari della carta solidale, misura finalizzata al sostegno delle famiglie in maggior difficoltà economica a causa dell’inflazione e del caro-vita e, inoltre, che, alle 19:00 del prossimo 17 luglio, sul lungomare cittadino, nel trattato in cui è installata la pedana per i disabili, avrà luogo la consegna della job acquistata dall’Ente per favorire la balneazione delle persone con disabilità, affinché anche per esse il mare sia un luogo agevolmente raggiungibile, in cui trascorrere momenti di relax.
Per favorire la qualità di vita delle persone anziane con invalidità, inoltre, mediante i fondi FNA, è stato avviato un apposito servizio di assistenza domiciliare che contribuirà ad alleviare le conseguenza gravose derivanti dalla loro situazione di fragilità.
«Nell’ultimo anno – prosegue la Moliterno – tanto è stato fatto nell’ambito dei servizi sociali e della P.I. che io stessa presiedo (cito tra i tanti, l’assistenza specialistica nella scuole, oltre che il potenziamento del servizio di trasporto scuolabus per prevenire la dispersione scolastica) e tanto ancora abbiamo da fare, ma siamo sulla giusta strada per garantire ai nostri concittadini una migliore qualità dei servizi».