Alla sesta giornata, passati in archivio 5 match ed il turno di riposo, per l’Expert Ekuba Volley Palmi è tempo di tracciare un primo bilancio. A fare il punto della situazione è il Direttore Sportivo Pierangelo Cannatà.
«È stato un inizio di stagione piuttosto travagliato – spiega Cannatà – segnato da parecchi infortuni che ci hanno limitato molto negli allenamenti, che ci hanno anche costretto annullare parecchie amichevoli, già organizzate. Di conseguenza, ciò ha ritardato parecchio l’intesa tra atlete che giocavano insieme per la prima volta. La mancanza di ritmo partita, dovuta principalmente al non aver giocato in fase di preparazione, a mio avviso, è la causa di questo inizio un po’ incerto ed dei cali di tensione palesatisi in queste prime partite. Ne stiamo, pian piano uscendo, anche se c’è ancora da lavorare in tal senso».
«Le due partite casalinghe e quella giocata nel Lazio a Sant’Elia Fiumerapido nel frosinate, sono la testimonianza degli alti e bassi che ancora abbiamo nel corso della partita – continua Cannatà – Situazioni che, nel corso dell’ultima gara, contro Modica, si sono viste solo nel 4° set. Prova ne è il fatto che nel 5°e decisivo set abbiamo pigiato il piede sull’acceleratore, togliendolo solo dopo il raggiungimento del 15esimo punto. Cosa che invece non ci è riuscita con le laziali e ancor di più con le lametine».
«Penso si possa guardare avanti con ottimismo – spiega il Ds dell’Expert Volley – da qui alla pausa natalizia ci aspettano una serie di partite molto impegnative, che potranno dirci davvero tanto. Il team Celi/Santacaterina/Pirrotta, sta lavorando davvero bene ed i risultati si notano sempre più. Un esempio di ciò è la crescita, davvero significativa, delle due atlete che per il primo anno si cimentano in questa categoria, la palmese Irene Carrozza e la romana Camilla Mastrogirolamo, che sempre più spesso vengono mandate in campo, con la fiducia dell’allenatore delle compagne di squadra. Importante e confortante, è stata anche la crescita della palleggiatrice Isabella Perata, ottima la sua ultima gara. Sappiamo bene quanto è importante e decisivo il suo ruolo, e lo sa bene anche lei, che infatti non si risparmia affatto negli allenamenti chiedendo di fare lavoro supplementare. Questo è musica per le orecchie di tutti gli allenatori, figuriamoci per Celi, che vive la pallavolo con una passione incredibile».
Cannatà spiega poi sulla fase offensiva: «Ho scommesso molto su Lara Floridi che a volte è devastante, ma che ancora è vittima di piccoli cali di concentrazione, che se eliminati, la possono far diventare davvero decisiva per il resto della stagione. Ilenia Buonfiglio, invece, è quel misto di cuore, tecnica e intelligenza che ne fanno il fulcro di una squadra. Nadia Ditommaso, che ancora risente un pochino dell’infortunio al polpaccio, è quella che può darci davvero tanto, sia in termini di punti, cosa che già fa, che di qualità. Pur essendo un opposto è sorprendente la sua naturalezza in ricezione sia qualitativamente che tecnicamente. La sua crescita è vistosa e lo sarà ancora di più quando entrerà in piena forma.
Parlando proprio di ricezione, Federica Barone è in gran crescita dopo l’infortunio subìto al via della preparazione, è una garanzia assoluta, superlativa sia in ricezione che in difesa. Dopo il serio stop iniziale che ne aveva in parte compromesso il tono muscolare, sta facendo dei passi da gigante, dominando dalla seconda linea. Questo volevamo da lei e non ci sta affatto deludendo». Poi il punto sulle centrali: «Mariella Laragione e Simona Larosa , con Alessia Travaglini, compongono un tris di centrali tra i più forti del torneo, ne sono certo. Non appena avranno affinato l’intesa con la palleggiatrice saranno devastanti in attacco, cosi come già lo sono a muro. Il capitano poi è qualcosa di veramente grande. Sia in campo che fuori si comporta come tale. Sempre pronta a redarguire ma sopratutto a dispensare serenità e ottimismo alle proprie compagne, la migliore guida per questa squadra. Sono felicissimo di averla a Palmi».
Il Direttore Sportivo parla poi del mercato e di possibili nuovi arrivi: «Siamo vigili su ciò che accade e su ciò che potrebbe interessarci, è nostra intenzione dare qualche elemento in più al nostro allenatore, elementi che siano di qualità, che possano dare un valore aggiunto al roster, e non solo far numero. Qualche cosa si muoverà di certo».
In chiosa: «Adesso è il momento di mettere la testa in giù e pedalare. C’è ancora tantissimo da fare, molti obiettivi obbiettivi da centrare. L’unico modo per farlo è lavorare, lavorare e ancora lavorare. Con gioia e allegria, con testa e cuore, tanto cuore. Insieme si vince».