E’ Carmelo Lentino, per il Brutium, la personalità calabrese 2017 che si è distinta con il proprio operato per onorare questa terra. L’associazione “Brutium: Calabresi nel Mondo”, che ha tra gli scopi quello di stimolare nei figli di prima, seconda e terza generazione di calabresi che vivono fuori l’amore e la conoscenza della Calabria, della sua cultura, civilizzazione e tradizione, consegnerà al palmese Lentino la “Medaglia d’Oro Calabria” 2017 il prossimo 5 aprile a Roma, al Campidoglio.
“Sono emozionato e lusingato, soprattutto per le motivazioni con cui la Presidente, Gemma Gesualdi, ed il Consiglio Direttivo del Brutium mi hanno comunicato l’assegnazione della “Medaglia d’Oro Calabria” 2017. Li ringrazio molto per aver pensato anche a me”, scrive sul suo profilo Facebook Carmelo Lentino, giornalista e Segretario Nazionale dell’Associazione Italiana Alberghi della Gioventù, tra i possibili candidati a sindaco di Palmi.
Quest’anno il Brutium festeggia i suoi primi 50 anni dalla fondazione, avvenuta nel 1966 per volere di Giuseppe Gesualdi, il quale capì bene che riunire i calabresi a Roma sarebbe diventata una formula di successo per valorizzare il grande patrimonio culturale della Calabria.
La “Medaglia d’Oro” è il riconoscimento – recita il sito della benemerita organizzazione – che il Brutium conferisce a personalità nate in Calabria e che si sono distinte con la loro vita e le loro opere onorando la loro Terra.
Coniata dallo scultore Alessandro Monteleone, raffigura la tipica “pacchiana” che con la cesta in testa piena di ricordi lascia il suo paese natio (a destra) per andare a Roma (S.Pietro a sinistra). Monteleone in questa medaglia ha scolpito l’eterna ferita del calabrese che ha spesso dovuto lasciare la sua casa in Calabria per bisogno e per trovare certezza di vita altrove, nel mondo.
La cerimonia di consegna avverrà il prossimo 5 aprile, alle ore 17.30, in Campidoglio a Roma, in occasione della tradizionale “Festa dei Calabresi nel Mondo”.