“Prima di tutto Palmi”. No, non è uno slogan, un motto attorno al quale costruire una campagna elettorale (anche se a pensarci su, male non suona), né un hashtag (ma non è detto che non possa diventarlo). Sono le parole con cui Carmelo Lentino saluta i suoi seguaci, a chiosa di un articolo pubblicato nel suo sito, nel quale spiega come mai negli ultimi a giorni a Palmi si parli di una sua candidatura a sindaco.
Qualche giorno fa, infatti, sui social è stato lanciato un sondaggio (poco attendibile) con cui si chiedeva ai palmesi di votare il proprio candidato a sindaco, e tra i nomi indicati, oltre ai già noti, c’era anche quello di Carmelo Lentino.
E lui, Lentino, non nega l’interessamento da parte di diverse associazioni per una sua candidatura a primo cittadino, anzi, conferma di aver “ricevuto, da più parti ed in particolare dagli amici di “Palmi Bene Comune”, sollecitazioni a candidarmi a sindaco di Palmi. Non vi nascondo di essere contemporaneamente stupito e lusingato – spiega – Inizialmente pensavo fosse una “boutade”, poi – negli ultimi mesi – le sollecitazioni sono diventate sempre più frequenti e insistenti. Ho letto programmi interessanti, mi sono confrontato e mi sto confrontando su visioni strategiche”.
Ma aggiunge: “Ci sto riflettendo, con attenzione, prima di sciogliere ogni riserva”.
Carmelo Lentino è originario di Palmi ma per lavoro vive fuori da diversi anni. E’ il candidato numero 7, o forse 8, alle prossime elezioni comunali, e così tanti candidati non si erano mai visti a Palmi.
Il fatto che non abbia ancora sciolto le riserve ed accettato o declinato l’invito a candidarsi a primo cittadino, risiede nel fatto che secondo Lentino “amministrare una città è una cosa seria e richiede una visione chiara, completa e di prospettiva”.
“Non si può pensare solo all’ordinaria amministrazione (anche se le cose da fare sono tante e sicuramente sarebbe indispensabile partire da lì) – spiega ancora – Penso che Palmi abbia bisogno di altro: un progetto serio di sviluppo e rilancio. Un impegno concreto per farla tornare ad essere luogo di attrazione turistica, centro culturale e di servizi per la comunità. È per questo che penso che non ci sia bisogno solo di un candidato sindaco ma che serva, piuttosto, una “squadra” seria ed affidabile. Un gruppo di persone competenti, energie giovani (non solo giovani anagraficamente), persone motivate e innamorate della città. Che abbiano chiara una prospettiva, un percorso, una proiezione”.
Il primo passo da compiere è dunque, per Lentino, quello di disegnare la nuova Palmi da realizzare con una squadra capace e ricca di idee, guidata da un sindaco che sarà scelto in una fase successiva, e che non si esclude possa essere proprio Carmelo Lentino.
“La cosa che mi preoccupa di più – conclude – è l’eccessiva frammentazione, che potrebbe portare ad una scarsa rappresentatività della futura amministrazione. Serve una piattaforma civica che si possa rendere protagonista della rinascita di questa città, che possa mettere a sistema le energie migliori”.