HomeAltre NotizieGioia Tauro, divieto di balneazione temporaneo nella zona Pontile N

Gioia Tauro, divieto di balneazione temporaneo nella zona Pontile N

Pubblicato il

Giuseppe Pedà
Giuseppe Pedà
Riceviamo e pubblichiamo:

I risultati delle recenti analisi effettuate dall’Arpacal rilevano l’esistenza di un valore più alto rispetto ai limiti imposti dalla legge, esclusivamente con riferimento al tratto di mare riguardante la zona chiamata “Pontile N” che conoscerebbe infatti una presenza di E.Coli superiore ai parametri massimi consentiti. Di qui la necessità, per l’Ente da me guidato, di assumere provvedimenti conseguenti.

La salute dei miei concittadini rappresenta una priorità assoluta, per cui ho già inoltrato agli uffici preposti un’ordinanza temporanea che prevede il divieto di balneazione in quella specifica area. Ci tengo inoltre a ringraziare i tanti cittadini attivi che, con impegno e passione, continuano a tenere alta l’attenzione sui problemi ambientali. Il senso civico di tanti cittadini liberi va sostenuto e mai demonizzato, e io nel mio piccolo so di avere dato un contributo concreto in tal senso.

Ma oggi non è questo il punto che siamo chiamati ad approfondire. Se da un lato è giusto non sottovalutare mai alcune criticità che riguardano beni primari come la salute, dall’altro è opportuno non farsi sopraffare dal panico o dalla suggestione. Ritengo sia plausibile aspettarsi un rapido rientro dei parametri indicati dall’Arpacal entro i limiti di legge. Il fatto che le analisi siano state effettuate in data 8/8/2016, all’indomani cioè di fortissime precipitazioni che hanno interessato anche la Piana di Gioia Tauro, mi induce a credere che il dato in questione possa essere stato effettivamente e temporaneamente alterato proprio dalle torrenziali piogge che hanno trascinato a mare detriti e scarichi di ogni genere provenienti dal fiume Budello.

Penso quindi che sia lecito ritenere che le analisi che a breve saranno ripetute forniranno un quadro della situazione molto più tranquillizzante. Per risolvere un problema bisogna prima individuare con precisione la causa .

Credo invece che una caso eccezionale e fortuito abbia determinato l’aumento di alcuni dati destinati con il passare delle ore a rientrare automaticamente e rapidamente dentro i limiti previsti dalla normativa. Tutti gli uomini delle istituzioni, compreso personale del Comune di Gioia Tauro, sono ora impegnati nell’affrontare una situazione destinata – questa è la nostra impressione – a normalizzarsi presto.

Ultimi Articoli

Legalità e Innovazione: Costruire Ospedali con Controlli Affidabili in Calabria

Il modello legalità utilizzato per Expo e Milano Cortina attivato anche per la realizzazione...

Presentato a Rizziconi il libro di Antonino Bartuccio

La storia di Antonino Bartuccio è diventata un libro. E’ un volume dai contenuti...

Rifiuti Eni Rewind accolte le richieste della Regione. Udienza di merito fissata al 7 maggio

Il presidente della sezione prima del tar Calabria, Gerardo Mastrandrea, con proprio decreto monocratico...

“L’Ingegnere” del crimine: il sistema estorsivo svelato a Marina di Gioiosa Jonica

Due uomini sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica, inesecuzione di...

Crotone: La lotta contro i rifiuti pericolosi e l’ordinanza Errigo

La città di Crotone si trova al centro di una controversia ambientale che ha...

Autorità Portuale dello Stretto: Successi e Prospettive al Seatrade Cruise Global di Miami

A conclusione del Seatrade Cruise Global Miami, principale fiera internazionale del settorecrocieristico, l'Autorità di...

“Agire”: il nuovo movimento politico di Palmi che sfida lo scenario locale

Con un approccio decisamente diretto, il movimento politico "Agire" ha fatto il suo ingresso...