HomeAltre NotizieNo alle Primarie: le motivazioni di Bellofiore

No alle Primarie: le motivazioni di Bellofiore

Pubblicato il

Riceviamo e pubblichiamo:
Fare le primarie nel pd per il candidato a sindaco a Gioia Tauro oggi per me non ha nessun senso.
Non lo ha perchè comunque vada non sarà mai un momento di unione, nè mai ci potrà essere perchè voglio portare avanti un modo diverso di fare politica, in discontinuità con il passato.

Non ha senso perchè “l’altro modo di fare politica” in caso di vittoria mi potrebbe portare ad avere candidati nelle liste nuovamente a mio sostegno Domenico Cento o Domenico Savastano, tesserati PD, che con il loro ricatto politico mi hanno portato alle dimissioni: non riuscirei mai a spiegarlo a me stesso prima ancora che agli elettori e pertanto ai loro voti rinuncio più che volentieri e li lascio a chi evidentemente è di bocca più buona,di memoria sicuramente più corta, ed evidentemente di nessuna coerenza.

Non ha senso perchè Aldo Alessio, che si vorrebbe ergere a paladino dell’antimafia si è presentato alle primarie sponsorizzato da Domenico Cento, dopo che nel 2011 ha pubblicato un libro “La primavera gioiese” dove dipinge negativamente proprio Domenico Cento reo di averlo fatto decadere con ricorso in Tribunale da sindaco nel 1995 e poi accusa pesantemente suo padre Giuseppe Cento, che lo fece cadere nel 1999, parlando nel libro di interesse della ndrangheta alle amministrative del 1997. Oggi i sigg. Cento padre e figlio sostengono fortemente e pubblicamente la candidatura di Aldo Alessio a sindaco. Si potrebbe pensare a problemi di scarsa memoria o si potrebbe ipotizzare che qualcuno si possa offendere ritenendo lesa la propria dignità?

Niente di tutto ciò, perché evidentemente questo modo di agire, dove si tende a dimenticare in fretta dando di volta in volta molta importanza e rilevanza a quello che si dice, poco a quello che si fa e ancor meno quello che sarebbe doverosamente corretto fare, fa parte integrante di Aldo Alessio e lui sarà sicuramente capace di spiegarlo a se stesso e, nonostante l’assoluto silenzio in merito, anche ai suoi elettori, continuando a camminare a braccetto sorridente e felice con Domenico Cento.

Ritengo che il Pd debba ancora profondamente cambiare a Gioia Tauro lasciando sempre più spazio alla gente comune e questo cambiamento è già in atto con il circolo tematico dove il tesseramento è stato un successo di adesioni. Con Aldo Alessio e gli altri candidati mi misurerò direttamente alle comunali ma senza avere nelle liste chi mi ha tradito.

avv. Renato Bellofiore
già sindaco di Gioia Tauro

Ultimi Articoli

Migranti, sbarco a Roccella Ionica. 71 persone soccorse in mare

Si tratta di cittadini di nazionalità irachena, iraniana ed egiziana. Tra di loro 52 uomini, 12 donne e 7 minori tra cui un bambino con meno di un anno

Alla Tonnara di Palmi la schiusa delle tartarughe: sono nati 59 esemplari di Caretta Caretta

Alcune persone, ieri sera, hanno notato dei movimenti in spiaggia; avvisati carabinieri e capitaneria di Porto

Estate a Casa Berto: l’eredità culturale dello scrittore rivive a Capo Vaticano

Dal Premio 2024 alla attesissima riedizione de "La Fantarca”: il programma delle ultime due giornate.

Il questore di Reggio Calabria accoglie tre neo commissarie della Polizia di Stato

Micaela Ruberto assumerà l'incarico di funzionario addetto del Commissariato di Gioia Tauro, Rita Pizzonia incaricata all'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico e Carolina Motta è stata assegnata a Cittanova

Da sei anni si prende cura di un disabile: premiata a Taurianova Carmela Galliccio

Racconta la bella storia di una famiglia che non si sente più abbandonata dalle...

Grande attesa per “Scirubetta” a Reggio Calabria: impegnati anche gli alunni del Trecoci di Villa

Dal 14 al 17 settembre si svolgerà, sul bellissimo lungomare di Reggio Calabria, l’attesissimo festival...

Sorpreso mentre va a caccia con fucile clandestino e senza porto d’armi: arrestato un reggino

È stato sorpreso con un fucile carico, in atteggiamento da caccia ma alla richiesta...