GIOIA TAURO – L’assessore regionale alle Attività Produttive Demetrio Arena, accompagnato dai dirigenti del settore Pasquale Monea e Francesco Marano, ha incontrato questa mattina all’Autorità Portuale, gli imprenditori che operano nella zona industriale del porto ed i rappresentanti delle associazioni di categoria, per fornire chiarimenti tecnici sul bando per i contratti di investimento di nuove iniziative di logistica industriale nel polo logistico intermodale di Gioia Tauro.
Si tratta di 25 milioni di euro stanziati all’interno dell’Apq per finanziare gruppi di imprese che si occupano di logistica nella zona industriale del porto di Gioia.
«Questo bando ha una finalità nobile – ha detto Arena – quello di creare rete tra le imprese. E’ bene che chi opera nel settore della logistica si adegui a questi nuovi strumenti».
L’ex sindaco di Reggio ha esposto la sua idea di sviluppo industriale del porto e della Regione e l’ha fatto bocciando in maniera netta i consorzi per le aree di sviluppo industriale. «Abbiamo finalmento posto fine a quelle esperienze. – ha detto l’assessore regionale – in Calabria sono state fallimentari e non hanno raggiunto gli obbiettivi prefissati. Il nuovo organismo è stato pensato – ha proseguito – per porre fine alle beghe locali e poter progettare i piani di sviluppo industriale a livello regionale».
Pasquale Monea, dirigente generale del settore Attività Produttive, ha motivato i ritardi relativi al bando, addebitandoli all’impostazione dell’Apq. «L’accordo di programma quadro è uno strumento di difficile attuazione. – ha detto – prima di dare compimento alla parte relativa alle aziende dovevano essere realizzate diverse opere da altri enti. In futuro non verrà più utilizzato».
Francesco Marano ha invece illustrato nel dettaglio i requisiti (clicca per i dettagli) necessari per accedere ai finanziamenti.
Il coordinatore nazionale dei Giovani di Confcommercio, Giuseppe Pedà e il vicedirettore regionale di Confesercenti , Rosario Antipasqua, hanno presentato ufficialmente una istanza di proroga della scadenza per la procedura di negoziazione prevista al momento per il 18 settembre.
Gli imprenditori presenti hanno manifestato diverse perplessità sulle cifre necessarie per accedere al bando e per i tempi molto ristretti.
In particolare Ferdinando Rombolà e Cosimo Allera hanno fatto presente che gli imprenditori che operano all’interno del Porto hanno creato una rete di imprese già nel 2010 e hanno chiesto ufficialmente un nuovo incontro con i vertici politici e amministrativi dell’assessorato alle attività Produttive, per impostare un ragionamento articolato che non si fermi ai tecnicismi relativi al bando illustrato questa mattina.
All’incontro ha partecipato anche il segretario dell’Autorità Portuale Salvato Silvestri.
Lucio Rodinò