GIOIA TAURO – Sei i punti all’ordine del giorno previsti al Consiglio comunale tenutosi ieri mattina nella sala consiliare di via Stesicoro, nella totale assenza dell’opposizione, fatta eccezione per Nicola Zagarella.
In realtà ce lo si aspettava, vista la nota diffusa dai consiglieri di minoranza in cui chiedevano il rinvio dello stesso Consiglio, per discutere sulla decisione di ridurre le aliquote Imu allo 0,2 per cento. Richiesta però negata.
Ad aprire ufficialmente la seduta è stato infatti il presidente del Consiglio Domenico Cento, leggendo una nota da lui firmata insieme al sindaco Renato Bellofiore, in cui si ribadisce la legittimità della seduta.
Per la maggioranza, i sei consiglieri di minoranza «laddove affermano che “ i sottoscritti invitano il Presidente a rinviare la seduta di prima convocazione e assicurano la loro presenza a quella del 15, già prevista in seconda convocazione, fermo restando che il sesto punto inserito all’ordine del giorno potrà essere oggetto di dibattito ma non di votazione” omettono di considerare che secondo le prescrizioni del regolamento comunale– art. 8 comma 1 prevede che la “Conferenza dei Capigruppo è organismo consultivo del Presidente del Consiglio”.
“In ogni caso , – prosegue Cento – in merito alla scelte dell’Amministrazione Comunale di ridurre l’aliquota dell’IMU – peraltro si precisa tematica quella della riduzione dell’IMU ampiamente dibattuta e spiegata dettagliatamente dall’ass. Domenico Savastano nella conferenza dei capigruppo del 30 aprile 2012, presenti i capigruppo e consiglieri di minoranza sigg.ri Guerrisi, Dalbis, Stanganelli, Ranieri e Zagarella, ai quali è stata consegnata pure copia delle tariffe ridotte – portando la prima abitazione dallo 0,4% allo 0,2%, si precisa che tale volontà della maggioranza è stata assunta per andare incontro alle famiglie dei gioiesi in difficoltà e, quindi, non si può che rimanere sbalorditi di fronte all’assurdità della posizione tenuta dal consigliere Ranieri di volere l’aumento IMU allo 0,4% con la motivazione per lo stesso e per i firmatari della nota che l’applicazione della riduzione dello 0,2% oppure dello 0,4% sarebbe la stessa cosa per le famiglie !!!!!!!!??????”.
Il sindaco ha poi rimarcato l’assenza dell’opposizione. «Non mi aspetto lodi, – ha detto – ma quantomeno oggi si doveva essere presenti. Riguardo all’Imu ci siamo assunti una grande responsabilità e l’abbiamo fatto per i cittadini».
Approvata all’unanimità dunque la decisione relativa all’Imu, così come gli altri due punti all’ordine del giorno. Il primo relativo ai Pisu e il “progetto preliminare Intervento n. 7 – Dichiarazione di pubblica utilità e approvazione vincolo preordinato all’esproprio”, e il secondo sull’ “ Approvazione modifiche Regolamento di Polizia Mortuaria”.
Rimandati invece la “Surroga Consigliere Dimissionario Santo Bagalà con il primo dei non eletti della Lista “Insieme per Gioia” in seno alla Commissione consiliare per lo studio di un nuovo regolamento del Consiglio Comunale” e “ Adeguamento componenti e riconferma “Gruppo di lavoro e di studio e monitoraggio TARSU e fornitura acqua”.
Assenti inoltre all’incontro anche Patrizia Cofone (Udc), Ivan Spanò (Partito Repubblicano) e Giuseppe Dato (Udc).
Eva Saltalamacchia