«Abbiamo presentato una nuova interpellanza con richiesta di discussione in aula perché vogliamo venga fatta chiarezza su una vicenda delicata che coinvolge decine di famiglie palmesi, quella dell’assegnazione degli alloggi di edilizia popolare».
Lo scrivono in una nota stampa i consiglieri di opposizione del Consiglio comunale di Palmi, Antonietta Gagliostro e Giancarlo Palmisano, che hanno – appunto – presentato un’interpellanza scritta relativamente a una questione che risale addirittura al 2007, ma che ancora oggi è irrisolta.
Nel 2007, il 2 maggio per l’esattezza, il Comune di Palmi ha ricevuto in consegna a titolo gratuito, da parte del direttore della filiale Calabria dell’Agenzia del Demanio, diversi alloggi di edilizia residenziale, con verbale unilaterale di ricognizione e consegna; stando alla procedura normativa, il Comune di Palmi avrebbe dovuto provvedere alla trascrizione e alla voltura del verbale di consegna gratuita e avrebbe dovuto favorire la cessione degli immobili agli assegnatari, con benefici evidenti per l’Ente stesso.
«Per cercare di conoscere meglio i dettagli della vicenda e capire i ritardi della consegna degli alloggi, il 3 agosto 2022 i consiglieri comunali di minoranza Ilaria Sorbilli e Giancarlo Palmisano hanno presentato un’interpellanza in Consiglio comunale – scrivono i consiglieri – e proprio grazie all’intervento dell’opposizione il 19 settembre 2022 è stato pubblicato un avviso pubblico per manifestazione di interesse all’acquisto di alloggi di edilizia residenziale pubblica, seguito da un proclama del sindaco che attraverso i canali social ha annunciato questa importante operazione. Cosa resta, ad oggi, di quella vicenda? Restano tante parole perché sono ancora molte le famiglie assegnatarie degli alloggi che attendono che l’Ente compia pienamente il proprio dovere dando piena attuazione alle disposizioni normative e procedendo con la voltura degli immobili».
Attraverso l’interpellanza, dunque, i consiglieri di opposizione Gagliostro e Palmisano auspicano che il Comune provveda al più presto a indicare qual è il numero di alloggi ricevuti dal Demanio, quanti di questi sono stati ceduti e perché la procedure di assegnazione è ancora in una fase di stallo.