HomeSocietàVaria di Palmi, il consigliere Mattiani consegna targa a ‘Mbuttaturi, Animella e...

Varia di Palmi, il consigliere Mattiani consegna targa a ‘Mbuttaturi, Animella e Padreterno 2023

Pubblicato il

Il Polo culturale “Mattia Preti” del Consiglio regionale della Calabria ha ospitato, questa mattina, una piccola cerimonia di consegna di una targa ricordo al Padreterno e all’Animella della Varia di Palmi 2023 – Antonio Garipoli e Mariateresa Leva – e al presidente dell’associazione ‘Mbuttaturi, Giuseppe Zagari.

A consegnare i riconoscimenti è stato il consigliere regionale Giuseppe Mattiani, a nome del presidente Filippo Mancuso e di tutto il Consiglio.

Un momento in cui sono state ripercorse esperienze, emozioni e sensazioni dei protagonisti della Varia 2023.

«Ho l’onore e il piacere di consegnare una targa ricordo ai principali protagonisti della festa della Varia edizione 2023 – ha commentato il consigliere Mattiani dopo la breve cerimonia – Mariateresa e Antonio hanno ricoperto il loro ruolo con sicurezza e coraggio. Inoltre, ho ritenuto doveroso evidenziare il contributo fondamentale fornito come sempre dall’associazione ‘Mbuttaturi sia in fase organizzativa che di trasporto, garantendo esperienza, sicurezza e la buona riuscita dell’evento. Si è trattato di un momento particolarmente intenso ed emozionante, durante il quale sono stati ripercorsi attimi ed esperienze indimenticabili. Dalle emozionanti sensazioni provate dall’Animella, all’esperienza acquisita dal Padreternoe alla sicurezza trasmessa a Mariateresa, al ruolo indispensabile degli ‘Mbuttaturi. A loro va tutta la mia stima».

Il consigliere Mattiani continua a guardare al prosieguo del percorso avviato con la legge da lui proposta, che ha riconosciuto la festa della Varia di Palmi – già patrimonio culturale e immateriale dell’umanità Unesco – grande evento regionale.

«Come ho già avuto modo di annunciare, anche quest’anno la Regione Calabria sosterrà la festa della Varia di Palmi con un corposo contributo di 70mila euro. Si tratta di somme destinate alla tutela, promozione e salvaguardia, coerentemente con quanto previsto dalla legge regionale da me proposta, che ha riconosciuto la festa della Varia di Palmi quale patrimonio culturale e grande evento regionale.”.

Mattiani ha quindi concluso: «L’impegno che attende gli addetti ai lavori, le maestranze, gli ‘Mbuttaturi, le associazioni coinvolte non sarà per nulla facile, ma sono certo che sapranno rendere l’evento indimenticabile,così come è stato per ogni edizione. Dal canto mio, continuerò a rimanere a disposizione per come ho sempre fatto. Appuntamento al 25 agosto per la scasata 2024.

Ultimi Articoli

A Palmi una “mostra parlante” che racconta di migranti e diritti

L'iniziativa, dal titolo "L'alfabeto del viaggio", è promossa dal locale circolo Pd e Amnesty Internationale-circoscrizione Calabria

In ricordo degli appuntati Fava e Garofalo: a Palmi la cerimonia in memoria dei carabinieri uccisi in servizio

Nella notte del 18 gennaio 1994, durante un servizio esterno, in prossimità del km...

Gal BaTir e Consolato Onorario del Marocco in Calabria a dialogo per un progetto di sviluppo sostenibile

L’idea alla base della riunione è stata quella lavorare per costruire un rapporto stabile tra i Paesi dell’area del Mediterraneo, favorendo uno scambio di esperienze e competenze che possano tradursi in opportunità concrete per le comunità coinvolte

Bovalino, arrestati due fratelli sospettati di aver ucciso il padre. Uno è minorenne

L’omicidio risale al primo gennaio scorso

A Palmi una “mostra parlante” che racconta di migranti e diritti

L'iniziativa, dal titolo "L'alfabeto del viaggio", è promossa dal locale circolo Pd e Amnesty Internationale-circoscrizione Calabria

In ricordo degli appuntati Fava e Garofalo: a Palmi la cerimonia in memoria dei carabinieri uccisi in servizio

Nella notte del 18 gennaio 1994, durante un servizio esterno, in prossimità del km...

Gal BaTir e Consolato Onorario del Marocco in Calabria a dialogo per un progetto di sviluppo sostenibile

L’idea alla base della riunione è stata quella lavorare per costruire un rapporto stabile tra i Paesi dell’area del Mediterraneo, favorendo uno scambio di esperienze e competenze che possano tradursi in opportunità concrete per le comunità coinvolte