8 liste per un totale di 124 candidati, di cui 55 donne e 33 under 35.
Assente alla competizione del 2017, Giovanni Barone torna in campo tra novità e conferme, con candidati alla carica di consigliere che anche nella competizione del 2012 sono scesi al suo fianco, quando le liste a suo sostegno erano 6.
La coalizione che sostiene Barone unisce forze civiche e partitiche; anche nel 2012 le liste avevano le medesime caratteristiche: Pdl, Udc, Nuovo PSI, Palmi Rosa, Barone Sindaco e Alleanza per Palmi. Oggi sono 4 le liste di partito, Forza Italia, Udc, Lega e Fratelli d’Italia, e 4 le liste civiche, Barone Sindaco, Ogni giorno Palmi, Politica Libera e Partecipazione Popolare.
Presenti molti dei fedelissimi di Barone: Carmelo Melara, Silvana Misale che nel 2017 è stata candidata a sindaco e durante la consiliatura 2012-2017 è stata prima presidente della PPM e poi assessore, Antonietta Gagliostro, Alessandro Benfatto, Carmelo Ciappina.
Ci sono anche diverse novità, rappresentate da candidati che alla scorsa competizione non erano presenti, o si trovavano in altri schieramenti, come Mario Manucra, Antonio Ruoppolo e Rocco Ferraro.
«Abbiamo puntato su una larga partecipazione di tutte le forze politiche e civiche che vogliono un reale rinnovamento per Palmi – si legge in post pubblicato su Facebook dal candidato a sindaco della coalizione – Rinnovamento che passa dall’impegno di forze giovani e fresche, donne e uomini attivi nel mondo del sociale e del volontariato, che hanno messo a disposizione le loro competenze per ripensare con speranza all’avvenire della nostra città».
Una «grande area moderata, nelle idee, nei toni e nei comportamenti, che non ha paura di dichiarare le proprie caratteristiche ideali e politiche e, soprattutto, che si presenta alla città con un programma lineare e realizzabile».