HomeAltre NotizieVerso il ballottaggio: la nota di Giuseppe Pedà

Verso il ballottaggio: la nota di Giuseppe Pedà

Pubblicato il

Riceviamo e pubblichiamo:
Ringrazio i cittadini gioiesi per avermi accordato un cosi vasto consenso che va ben al di là di ogni più rosea previsione.

Un risultato ancora più apprezzabile considerato il tono e gli argomenti che la mia coalizione, la coalizione Roosevelt, ha utilizzato in campagna elettorale.

Abbiamo parlato alla testa della gente rimettendo l’analisi politica al centro del dibattito e lasciando agli altri il compito di esercitarsi in una gara stucchevole a chi la sparava più grossa. Gioia Tauro esprime oggi una progettualità strategica potenzialmente esportabile su un piano nazionale; la coalizione Roosevelt infatti, che rifiuta le etichette ammuffite di destra e di sinistra, offre precise soluzioni che smascherano il consociativismo di tutte le forze politiche esistenti. Non ci limitiamo ad offrire un progetto di buona amministrazione ma sottoponiamo ai cittadini una nuova idea di società che recuperi il senso della giustizia sociale, del valore dell’impresa e della sovranità popolare, caposaldo di democrazia messo in discussione dai principali partiti italiani fin dall’arrivo al potere del pessimo professor Mario Monti.

Gli enti locali sono oggi minacciati dalle decisioni scellerate prese dal governo centrale, scelte chiaramente ispirate al più dogmatico rigorismo che predica continui quanto inutili tagli. Su questo terreno, quello riguardante cioè la difesa della dignità del ruolo stesso del sindaco, spero di poter dialogare costruttivamente con tutte le forze che hanno partecipato con me a questa importante campagna elettorale, salvo poi naturalmente tornare a dividersi sul piano specifico della proposta politica. Noi, rappresentanti di un nuovo modello economico che abiura in toto le ricette di austerità, sappiamo come il progressivo svuotamento dei diritti dei lavoratori, l’attacco al welfare e ai diritti dei pensionati non consentirà all’Italia di ripartire, aggravando semmai le tantissime difficoltà già esistenti.

Paradossalmente l’attacco alle classi più deboli e disagiate non è mai stato cosi violento come oggi, allorquando alla guida del Pese siedono uomini di sedicente sinistra che, carpendo con l’inganno la fiducia di chi si trova nel bisogno, hanno concretamente messo in piedi una vera e propria macelleria sociale. Noi li fermeremo!

Giuseppe Pedà

Ultimi Articoli

La Polizia arresta tre giovani accusati di violenza su una minore

I fatti contestati sarebbero avvenuti in una cittadina pre-aspromontana della Città metropolitana di Reggio Calabria; anche i presunti colpevoli erano minorenni all'epoca

La dieta mediterranea come “stile di vita”

Nei giorni scorsi, gli Accademici della cucina della delegazione di Gioia Tauro-Piana degli Ulivi...

Piccoli gesti che donano grandi sorrisi: a Palmi la consegna dei panettoni alle famiglie in difficoltà

L'iniziativa è dell'Associazione Nazionale Carabinieri in collaborazione con la parrocchia del Rosario

Film, musica e spettacoli: le proposte per Natale della Consulta giovanile e del Consiglio junior di Palmi

Palmi si prepara a vivere un Natale speciale grazie all’impegno e alla creatività del...

Sanità, domani a Reggio la presentazione della seconda Relazione annuale del Garante

Venerdì 20 dicembre, a partire dalle ore 10, nella Sala “Federica Monteleone” del Consiglio Regionale della...

Sud, Nesci (FDI-Ecr): Mezzogiorno motore di ripresa per l’Intera Europa

«Il Mezzogiorno motore di ripresa per l’intera Europa». Con queste parole Raffaele Fitto, vicepresidente della...

Dalla Città metropolitana 75mila euro per l’area di via Toscanini a Palmi

«Pochi giorni fa in Città metropolitana abbiamo approvato, su mia proposta, la variazione di...